Un movimento femminista e transfemminista di Milano ha attacco personalmente il presidente del Senato ed il figlio accusato di stupro.
Il caso che ha coinvolto Leonardo Apache La Russa, il figlio del presidente del Senato, sta sollevando numerose discussioni e polemiche. Il padre e la famiglia del ragazzo accusato di violenza sessuale sono anche stati bersagliati dal movimento femminista e transfemminista “Non una di meno Milano“.
Il gruppo ha affisso nella notte alcuni poster sotto i locali e lo studio legale di Ignazio La Russa a Milano. Un vero e proprio attacco personale materializzato sotto forma di alcune scritte che recitano “El violador eres tu. Gli stupratori siete voi“.
L’attacco del movimento
“La Russa padre e La Russa jr: i violadores siete voi – si legge in una nota pubblicata da “Non una di meno Milano” -. Vogliamo cacciare La Russa da ogni incarico pubblico, vogliamo chiusi i locali della famiglia e lo studio legale su cui si fonda il loro potere economico e politico, vogliamo requisiti i loro soldi affinché siano devoluti ai centri antiviolenza“.
Il movimento dichiara che la scorsa notte ha “puntato il dito contro gli interessi economici e di potere della famiglia La Russa a Milano: poster ‘el violador eres tu’ sono comparsi sotto i locali notturni di corso Como e lo studio legale di Porta Romana“. Questa sera alle 18:30, inoltre, è stato annunciato da “Non una di meno” un flash mob nel capoluogo lombardo in piazza XXV Aprile.
